Il Sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli, dopo le feste natalizie traccia i primi bilanci sulle luminarie 2022/2023, affermando con orgoglio che la città ha ottenuto una boccata d’ossigeno per l’economia, grazie al richiamo dei turisti che hanno affollato le vie, i negozi e le strutture ricettive. Il concerto del 31 dicembre coi Negramaro, ed in generale la gestione dell’ordine pubblico è stato attenzionato e non c’è stato alcun problema: le Luci d’Artista nonostante il boom di presenze ha visto un flusso ordinato e tranquillo di tanti avventori. Anche l’associazione dei B&B e la FederAlberghi di Salerno sono soddisfatti del grande movimento turistico che Salerno ha prodotto in occasione delle luminarie. Ancora una volta le Luci d’Artista di Salerno sono attrattrici di centinaia di migliaia di visitatori ed è senza ombra di dubbio l’evento più importante della regione Campania.
Anche per l’Abbac, quindi, numeri più che incoraggianti: Salerno gremita nel periodo natalizio con tutti e ventimila posti letto (tra hotel e B&B) occupati. Grande riscontro per il ponte dell’Immacolata, per Santo Stefano e per i lunghi weekend di Capodanno e dell’Epifania. Un anno che si è chiuso in forte ripresa ed un 2023 che dà buone speranze. Salerno è una destinazione turistica importante, posta al centro tra la Divina Costiera Amalfitana e quella Cilentana che puo’ essere ancor più potenziata attraverso la crescita dell’offerta e dei servizi. Le Luci d’Artista di Salerno rimarranno accese sino al 29 gennaio 2023 data ultima di accensione. Con molta probabilità, come per gli anni passati, gli alberi di Natale saranno però smontati: resteranno attive le luminarie che tanto piacciono ai turisti in piazza Flavio Gioia, sul Corso, nei quartieri del centro e dell’east-side e in Villa Comunale, meta preferita dai più piccoli.
foto di Massimo Pica per il Comune di Salerno